- Pubblicata il 19/01/2024
- Autore: Anonimo 1982
- Categoria: Racconti erotici incesto
- Pubblicata il 19/01/2024
- Autore: Anonimo 1982
- Categoria: Racconti erotici incesto
Conosco mamma a 41 anni - Sassari Trasgressiva
ciao a tutti,la storia è reale poi chi vuole crederci bene chi no amen. Tutto inizia a settembre del 2023,quando mia mamma pulendo il bagno è salita sulla vasca,è scivolata e si è rotta il polso dx... dopo il ps dove l'hanno ingessata,aveva bisogno di una mano x tutto... soprattutto nel lavarsi per non bagnare il gesso. Fortunatamente ero a casa dal lavoro e c'ero io a darle una mano. Nel fare la doccia alme o un giorno si è uno no dovevo lavarle la schiena,quindi l'ho vista praticamente niuda..... è alta più o meno 1.65 pesa circa 65 kg una seconda di seno che guarda in su... 61 anni portati alla stragrande. Ovviamente i segni dell'età si vedono non tanto ma si vedono. Veniamo al dunque, le prime volte le lavavo la schiena senza grossi problemi,ma la seconda settimana che facevo la stessa cosa sarà stata la voglia o nn so che,ho visto che ha chiuso l'acqua e allargando leggermente le gambe ha iniziato a fare pipi... ha dato la colpa all'acqua fredda ridendo. Allora ho preso l'occasione e con la spugna sono sceso fino al culo insaponandolo.ho fatto scivolare la spugna apposta per terra restando a massaggiare il culo con la mano nuda.. infilandola tra le gambe e prendendo la pipi in mano. Si è bloccata all'istante e ha detto che li mon c'era bisogno di lavarla. Ridendo le ho detto che l'avrei insaponata ovunque per aiutarla e di nn preoccuparsi. Ragazzi non ci crederete ma si è lasciata fare anche perché non aveva via di scampo... quindi ridendo le ho passato un dito proprio sulle labbra che sono a cresta di gallo pochi peli lunghi sotto e davanti zero.. la cosa è morta lì perché poi le ho dato una pacca sul culo e sono uscito. Qualche giorno dopo la stessa cosa le lavo la schiena ma le dico senza spugna solo con la mano e il sapone. Lei fa la stessa cosa ella pipi. Non ci ho più visto e le ho detto che lo faceva apposta. Infilando sempre la mano sotto ho messo un dito dentro e ha lasciato fare,non convinto somo passato al culo... anche lì insaponandolo ho provato il dito nel buco che è entrato meglio della figa. Mi ha lasciato fare... poi sono uscito. Uscita dalla doccia con l'accappatoio mi ha confidato che da quando è rimasta vedova cioè da circa 10 anni non aveva mai provato la delicatezza delle mie carezze così le ha chiamate e abbiamo iniziato un discorso particolare di quello che faceva. Ho conosciuto mamma grazie alla rottura del polso,e chi si immaginava che fuori dagli abiti casalinghi era una porta... mi ha raccontato che anni indietro frequentava club e quello che faceva,cose non strane sia chiaro ma capitava qualche scambio di partner o qualche doppia. Che poi purtroppo causa emorroidi,per paura dietro si limitava solo alle dita. Non nego che mi era diventato durissimo e ho dovuto farglielo notare.. e scherzosamente mi ha detto che mi lavava lei. Allora li bisogna prendere la palla al balzo,mi sono spogliato in un nanosecondo e sono andato in doccia. L'ho chiamata e le ho detto di lavarmi. La vergogna di farmi vedere con il cazzo duro era tanta,ma la situazione un po aiutava. Non è successo molto perché la penetrazione nn c'è stata, ma in cambio una sega con una leccata di cappella. In quel momento le ho confidato che mi piacerebbe provare qualche giochino con la pipi,e li mi ha raccontato di una volta andata a funghi con mio papà le scappava talmente tanto che l'ha fatta nel bosco e papà si è tuffato a leccargliela ancora prima che finiva di gocciolare. All'inizio le faceva schifo ma quando ha iniziato a sentire piacere gli ha tenuto la testa incollata finché non finiva. Mi sarebbe piaciuto chiederle di farlo ma era troppo... mi sono limitato a farmi fare una gran sega. E toccarla ovunque. La storia purtroppo finisce qui,ma da quel giorno ho iniziato a toccarle il culo e mentre è in bagno a fare i bisogni entro e tocco ancora la pipi che esce. Di più non ho mai osato. Sono graditi i commenti non volgari grazie
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